Inventore della prima corda da tennis nel 1875, Babolat ha lanciato le sue prime racchette da tennis nel 1994. Dopo oltre un secolo dedicato alle corde e agli accessori per racchette, la progettazione delle proprie racchette da tennis ha segnato una vera e propria svolta nella storia del marchio. Volontariamente dirompente, il marchio ha fatto dell'innovazione parte del suo DNA. Tre decenni di successi mondiali e di strette relazioni con giocatori di club e campioni di alto livello come Rafael Nadal e Carlos Alcaraz hanno sancito la leadership di Babolat nel mercato del tennis. Trent'anni di successi in 150 paesi del mondo, in Francia, Europa, Stati Uniti e Giappone, con best seller come la Babolat Pure Drive, con il suo iconico colore blu, e la Babolat Pure Aero. Questo anniversario viene celebrato alla presenza di Eric Babolat, presidente dell’Azienda, e di molti campioni del marchio, presso il famoso Lagardère Paris Racing club di Parigi.
30 anni di racchette celebrati in un grande evento a Parigi
Nel mondo delle racchette, Babolat è giunta al suo trentesimo anno di attività, e l'anniversario è stato degno di nota. È stato celebrato nella straordinaria cornice del Lagardère Paris Racing club nel Bois de Boulogne a Parigi, alla presenza di Eric Babolat e Rafael Nadal, oltre che di Carlos Moya (il primo vincitore di un Grande Slam con una racchetta Babolat, al Paris Grande Slam nel 1998), Carlos Alcaraz (il più giovane numero 1 nella storia del tennis), Felix Auger-Aliassime, Holger Rune, Arthur Cazaux, Fabio Fognini, Cameron Norrie.
È stata proposta una serie unica di laboratori partecipativi che hanno unito sorprese ed emozioni, in particolare su un campo in terra battuta blu, a cui hanno partecipato i campioni e i bambini dell'associazione “Fête le Mur” di Yannick Noah, di cui Babolat è partner storico.
Un'occasione per ripercorrere la storia di Babolat nel tennis, una saga familiare iniziata con le prime corde in budello naturale e proseguita con le corde VS, rese celebri dai moschettieri del tennis francese (Lacoste, Borotra, Cochet, Brugnon) e Suzanne Lenglen, oltre che da altri grandi campioni come Bjorn Borg, Pete Sampras e Boris Becker, e che si è sviluppata attraverso numerose invenzioni, come la prima macchina incordatrice (Cordynel) e le corde sintetiche. Babolat ha inoltre lanciato una linea di palle da tennis nel 2001, seguita da una linea di scarpe da tennis in collaborazione con Michelin e da una linea di abbigliamento nel 2002, per offrire una gamma completa di prodotti a tutti gli amanti del gioco. Un marchio in movimento.
Babolat, vicina ai campioni di tennis da quasi 150 anni
La storia di Babolat è ricca di collaborazioni affascinanti e virtuose e di rapporti stretti con le leggende dello sport. I campioni che ci hanno fatto sognare hanno tutti beneficiato degli asset e delle innovazioni del marchio, costantemente guidato dall'attenzione per le prestazioni. Alcune di queste leggende hanno dominato le classifiche mondiali, come Carlos Moya, Li Na, Kim Clijsters, Karolina Pliskova, Garbine Muguruza e, naturalmente, Rafael Nadal (dal suo decimo compleanno nel 1996, vincitore del suo primo titolo al Paris Grande Slam nel 2005, n. 1 dal gennaio 2008).
Il rapporto tra Babolat e il maiorchino va al di là del suo incredibile palmarès: 22 Major, tra cui 14 French Opens, 2 Masters, 5 Coppe Davis, titoli olimpici in singolare (Pechino 2008) e in doppio (Rio 2016). Rafael Nadal è parte integrante della famiglia Babolat dall'età di 9 anni, quando era ancora indeciso tra tennis e calcio. Ha firmato il suo primo contratto internazionale con Babolat nel 2001. Grazie alla sua natura esemplare, alla sua umiltà e al rispetto che ispira, lo spagnolo non ha mai smesso di essere un formidabile ambasciatore del marchio e dei suoi valori.
Questo rapporto unico è la migliore espressione del desiderio di Babolat di scoprire i talenti di domani. La transizione è iniziata diversi anni fa, in particolare con Carlos Alcaraz, che è entrato a far parte dell'azienda all'età di 10 anni, quando ha vinto la Babolat Cup. Il che dimostra che non ci si può inventare. Numero 1 del mondo dal settembre 2022 e già vincitore di due Majors all'età di 21 anni, lo spagnolo ha firmato un nuovo contratto con Babolat fino al 2030 in occasione degli ultimi US Open.
Come questi due gioielli iberici, altre gemme del circuito hanno vinto un Grande Slam giocando con una racchetta Babolat: Dominic Thiem, Sofia Kenin, Li Na e la coppia Roger-Vasselin - Benneteau (Paris Grande Slam 2014) hanno provato questa gioia, mentre altri, come Jo-Wilfried-Tsonga e Nicolas Escudé, hanno segnato la storia del tennis attraverso i Masters 1000 o la Coppa Davis. Tutte carriere che ispirano i leader delle nuove generazioni, come Holger Rune, Felix Auger-Aliassime, Arthur Fils, Arthur Cazaux, Leylah Fernandez e Clara Burel, che si sono affidati a Babolat.
Questo anniversario è l'occasione per Babolat di presentare una nuova edizione limitata (30.000 unità) della racchetta Babolat Pure Drive, che rivoluziona il gioco e rompe i codici con la sua versatilità, manovrabilità e potenza naturale. Con la sua dimensione di 645 cm2 , il suo equilibrio neutro e il suo colore creato condensando diverse tonalità di blu per creare un design unico per ognuna delle 30.000 racchette disponibili, questa dodicesima versione è un simbolo. È la conferma definitiva dell'incredibile capacità di Babolat di reinventarsi. Per il marchio, trent'anni sono un'occasione per guardarsi indietro. E, soprattutto, per guardare avanti.
I giocatori professionisti del team babolat possono giocare con un modello personalizzato o diverso da quello presentato.